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Freschi di stampa. Le novità Bompiani in libreria a febbraio 2024

Freschi di stampa. Le novità Bompiani in libreria a febbraio 2024

Tutto, ma proprio tutto quello che porteremo in libreria a febbraio: uno sguardo in anteprima alle nostre proposte. Ti sei perso qualcosa? Leggi cosa è successo i mesi scorsi.

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Ben tornati, lettori, al racconto in anteprima delle novità Bompiani sugli scaffali il secondo mese del 2024.

In evidenza

Cominciamo la carrellata dei titoli in uscita con Marta Stella e il suo Clandestine. Il romanzo delle donne, che narra di una studentessa in un liceo del centro di Milano, alla fine di una giornata che la segna per sempre: ha abortito. Ha compiuto la sua scelta grazie a chi le ha garantito assistenza medica ma lo ha fatto da clandestina: siamo alla fine degli anni Sessanta, in Italia vige la legislazione fascista che punisce l’aborto con il carcere. La voce che ci guida attraverso queste pagine è quella di una ragazza smarrita ma già agguerrita, che diventa donna lottando assieme ad altre donne, alcune madri, altre figlie, tutte sorelle. Questo cammino, infatti, non è solo suo: è intimo e collettivo. Gigliola Pierobon, Daniela Pellegrini, Elvira Banotti, Carla Lonzi, Emma Bonino, Adele Faccio e Valerie Solanas sono solo alcune delle migliaia di donne che la protagonista affianca in questa rivoluzionaria avventura. Accompagnandosi a loro, la voce narrante cresce insieme alla Storia.

Restiamo in Italia anche con La scelta di Sigfrido Ranucci, uno di quegli uomini che coincidono in modo assoluto con il lavoro che si sono scelti. Insieme alla sua équipe di Report ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. La sua forza è nella semplicità della scelta: offrire ai cittadini il romanzo crudo dei fatti attraverso un rigoroso lavoro di ricerca, anche quando la strada è irta di pericoli che toccano le vite personali dei giornalisti. Per la prima volta Ranucci racconta il cammino che lo ha condotto sin qui, scegliendo alcune inchieste fondamentali di cui svela i retroscena, ma anche evocando figure che hanno forgiato in lui la capacità di portare fino in fondo ogni scelta: perché fare giornalismo sul campo significa prendere decisioni che cambiano per sempre il corso delle cose.

Infine, dopo Mantide, arriva sugli scaffali il nuovo romanzo di Julia Armfield, Le nostre mogli negli abissiLeah, biologa marina, torna a casa dopo una missione sul fondo dell’oceano che si è conclusa in tragedia. Miri la accoglie a braccia aperte: finalmente ha sua moglie tutta per sé. Ma appare subito chiaro che ciò che è successo negli abissi con i compagni di missione non è stato un incidente, e che Leah ha portato con sé un bagaglio di ansia, dolore, solitudine: riadattarsi a una vita normale le è impossibile. Il ricordo di quello che avevano prima – i loro scherzi segreti, i film che guardavano insieme, tutte le piccole cose che le univano – serve soltanto ad acuire il senso doloroso di quanto è andato perduto sotto il mare. Perché? E come? C’è speranza per Leah e Miri? 

Narrativa italiana e straniera 

Torniamo in Italia con un'autrice molto amata del catalogo Bompiani, Lidia Ravera, che in Un giorno tutto questo sarà tuo ci spiazza assumendo la voce di un ragazzo: onesto fino alla crudeltà, feroce come gli innocenti, capace di intuire lo spirito del tempo e di trovare le parole giuste per evocarlo. È la storia di Seymour, quindici anni, che ama definirsi un adolescente disturbato. Niente social, non bullizza e non è bullizzato, non ha una squadra da tifare e neppure una ragazza da fotografare. La sua attività principale è spiare l’agitarsi del mondo adulto attorno a lui. La sua passione unica è scrivere, per la precisione scrivere un capolavoro, possibilmente senza diventare uno scrittore come l’ingombrante padre settantenne, Giovanni Sartoris, “vanitoso, egocentrico e fasullo”. Tra i due non c’è intesa ma neppure scontro. Quanto alle donne della sua vita, Anna, la prima delle ex mogli di Giovanni, è la preferita di Seymour, anche se potrebbe essere sua nonna. La seconda, l’americana Alison, è la madre biologica, e Seymour non la sopporta. La terza, un’ex tossica di trentanove anni costretta su una sedia a rotelle, è per lui un curioso modello di eterna adolescente. Ma quando Giovanni, il vincente per eccellenza, sarà travolto da una tempesta di accuse infamanti, Seymour si troverà a dover giocare una parte da protagonista.

Restiamo in Italia anche con Melissa Panarello, che torna in libreria con Storia dei miei soldia raccontare le ustioni che il successo e la ricchezza lasciano sulla pelle di chi li attraversa, le trappole che la giovinezza tende a chi è più fragile, il privilegio e la dannazione del talento. A narrare questa vicenda è una scrittrice, resa famosa quando era molto giovane da un audace romanzo nel quale metteva in scena sé stessa. Adesso è una donna adulta, ha costruito una famiglia e le sembra di avere compreso che scrivere per lei è stato il frutto di un’urgenza ora sopita. Ma la vita si incarica di dimostrarle che per conoscersi veramente bisogna trovare lo specchio in cui guardarsi e mette sul suo cammino Clara, l’attrice che quindici anni prima è stata il suo doppio nel film tratto da uno dei suoi romanzi. Clara è ancora bella ma i suoi grandi occhi verdi a tratti diventano laghi di vergogna; ha fame ma deglutisce con fatica; non ha più soldi, e trova il coraggio per chiederli a chi incontra. Più di tutto, ha bisogno di raccontare la sua storia e improvvisamente questa diventa una missione che le riguarda entrambe. Per le due protagoniste comincia un viaggio che si dipana sulle tracce del solo alimento che – insieme alla passione – può consentirci di diventare chi siamo: i soldi.

Ancora un'autrice italiana: Alessandra Sarchi in Il ritorno è lontano si chiede che cosa ci cura e che cosa ci salva, noi come esseri umani e il pianeta come luogo del nostro vivere. Sara è un’archivista di mezza età con un marito solidale, Paolo, e una figlia, Nina, di cui patisce l’assenza. Nina è andata a studiare in Germania, dove prende parte a un movimento ecologista e nel farlo corre rischi. Un problema di salute induce Sara a cercare di riempire il vuoto lasciato da Nina: lei e Paolo decidono di accogliere in affido Pietro, bambino di bellezza angelica, silenzioso, guardingo, pronto a respingere con aggressività e rabbia le attenzioni della nuova famiglia. Nina, estrema e veemente come lo sono i giovani, sperimenta la fatica di giustificare e difendere le proprie scelte, giuste per principio ma difficili da calare nella vita quotidiana. Perché prendersi cura – di sé, degli altri, del mondo – è un’aspirazione nobile ma destinata a rimanere imperfetta.

Infine ritorna con un nuovo romanzo anche Maxence Fermine. La sua ultima fatica si intitola Se solo tu mi toccassi il cuore ed è la storia di Luna, quarantacinquenne che si occupa del bed and breakfast di famiglia affacciato sulle acque placide del lago di Annecy e trascorre le sue giornate in una serena apatia: ore fatte di niente, di riti e piccole gioie, di figli ormai cresciuti e routine matrimoniale, di luci sull’acqua, luci che alludono a un’altra esistenza possibile, accesa dalla passione, solo immaginata. All’arrivo di Raphaël, un restauratore che cerca una stanza per il mese di agosto, la vita di Luna prende una piega del tutto inaspettata. I momenti passati insieme sono preziosi, hanno il prodigio dei desideri esauditi e l’intensità di una promessa per il futuro. Luna prenderà così una decisione destinata a cambiare la sua vita e non solo.

Ritornano in libreria

Per concludere, tornano sugli scaffali in edizione tascabile Sud di Mario FortunatoIl fondaco nudo di Domenico Rea e la nuova edizione di Shōgun di James Clavell.


E per ora è tutto: appuntamento al mese prossimo. Non mancate!