Le nostre mogli negli abissi
Leah, biologa marina, torna a casa dopo una
missione sul fondo dell’oceano che si è conclusa
in tragedia. Miri la accoglie a braccia aperte:
finalmente ha sua moglie tutta per sé. Ma appare
subito chiaro che ciò che è successo negli abissi
con i compagni di missione non è stato un incidente,
e che Leah ha portato con sé un bagaglio di ansia,
dolore, solitudine: riadattarsi a una vita normale
le è impossibile. Il ricordo di quello che avevano
prima – i loro scherzi segreti, i film che guardavano
insieme, tutte le piccole cose che le univano –
serve soltanto ad acuire il senso doloroso di
quanto è andato perduto sotto il mare. Perché?
E come? C’è speranza per Leah e Miri? Una storia
romantica e dolente, una scrittura fluida come
l’acqua e buia come gli abissi in cui ci conduce.
Leah, biologa marina, torna a casa dopo una
missione sul fondo dell’oceano che si è conclusa
in tragedia. Miri la accoglie a braccia aperte:
finalmente ha sua moglie tutta per sé. Ma appare
subito chiaro che ciò che è successo negli abissi
con i compagni di missione non è stato un incidente,
e che Leah ha portato con sé un bagaglio di ansia,
dolore, solitudine: riadattarsi a una vita normale
le è impossibile. Il ricordo di quello che avevano
prima – i loro scherzi segreti, i film che guardavano
insieme, tutte le piccole cose che le univano –
serve soltanto ad acuire il senso doloroso di
quanto è andato perduto sotto il mare. Perché?
E come? C’è speranza per Leah e Miri? Una storia
romantica e dolente, una scrittura fluida come
l’acqua e buia come gli abissi in cui ci conduce.