Tempo di seconda mano
“La civiltà sovietica... Mi affretto
a registrarne le tracce. Volti conosciuti. Pongo loro delle domande, ma non
sul socialismo, bensì sull’amore, la gelosia, l’infanzia, la vecchiaia. Sulla musica,
i balli, le pettinature... Sui mille e mille dettagli di una vita che non c’è più.”
“La civiltà sovietica... Mi affretto
a registrarne le tracce. Volti conosciuti. Pongo loro delle domande, ma non
sul socialismo, bensì sull’amore, la gelosia, l’infanzia, la vecchiaia. Sulla musica,
i balli, le pettinature... Sui mille e mille dettagli di una vita che non c’è più.”