La donna leopardo
Un romanzo più moraviano che mai per la selvaggia
ambientazione in Africa, che nella sua asprezza non perdona
nulla a chi vi si avventura disattento, per i personaggi, tipici
romani borghesi semicolti, per le atmosfere morbose
e per il tema principale, una condizione emotiva irrisolta.
Un giornalista che deve realizzare un reportage e sua moglie
partono per il Gabon. Con loro il direttore del giornale, per
il quale la donna prova una dichiarata attrazione. La relazione
clandestina che ne sfocia mette alla prova i limiti umani
psicologici e morali di tutti i personaggi. È la storia,
volutamente priva di soluzione, di un tradimento amoroso,
di una sofferenza voyeuristica e di una dolente incapacità di
comprensione, e segna uno dei punti più alti della meditazione
esistenziale di Moravia: la vita non si conosce e noi non la
conosciamo. Pubblicato postumo nel 1991, La donna leopardo
è quello che Cecchi definiva “il Moravia migliore”, quello
dei romanzi a respiro breve, come Agostino, La disubbidienza,
L’amore coniugale.
Un romanzo più moraviano che mai per la selvaggia
ambientazione in Africa, che nella sua asprezza non perdona
nulla a chi vi si avventura disattento, per i personaggi, tipici
romani borghesi semicolti, per le atmosfere morbose
e per il tema principale, una condizione emotiva irrisolta.
Un giornalista che deve realizzare un reportage e sua moglie
partono per il Gabon. Con loro il direttore del giornale, per
il quale la donna prova una dichiarata attrazione. La relazione
clandestina che ne sfocia mette alla prova i limiti umani
psicologici e morali di tutti i personaggi. È la storia,
volutamente priva di soluzione, di un tradimento amoroso,
di una sofferenza voyeuristica e di una dolente incapacità di
comprensione, e segna uno dei punti più alti della meditazione
esistenziale di Moravia: la vita non si conosce e noi non la
conosciamo. Pubblicato postumo nel 1991, La donna leopardo
è quello che Cecchi definiva “il Moravia migliore”, quello
dei romanzi a respiro breve, come Agostino, La disubbidienza,
L’amore coniugale.