Amore, romanzi e altre scoperte
La scoperta del mondo, e di sé, prima dall’angolo di una provincia
meridionale, poi a Roma, negli anni ’70 e nei primi anni ’80,
attraverso romanzi magistrali e fraterni. Questo libro è al tempo
stesso un’autobiografia, un romanzo di formazione e una scelta
di pagine (da Proust a Mishima, da Gide a Tondelli, da
Isherwood a Ingeborg Bachmann) così necessarie da diventare
parte integrante della storia che ci viene raccontata, come se
per quella fossero state scritte. L’attrazione sessuale, la diversità,
le esperienze estreme, l’amicizia, l’amore, il dolore acquistano
un senso nel continuo rimando tra vita e libri, tra persone vere
che assomigliano a personaggi letterari e personaggi che si
incarnano in persone, tutti inseguendo verità spesso crudeli.
La scoperta del mondo, e di sé, prima dall’angolo di una provincia
meridionale, poi a Roma, negli anni ’70 e nei primi anni ’80,
attraverso romanzi magistrali e fraterni. Questo libro è al tempo
stesso un’autobiografia, un romanzo di formazione e una scelta
di pagine (da Proust a Mishima, da Gide a Tondelli, da
Isherwood a Ingeborg Bachmann) così necessarie da diventare
parte integrante della storia che ci viene raccontata, come se
per quella fossero state scritte. L’attrazione sessuale, la diversità,
le esperienze estreme, l’amicizia, l’amore, il dolore acquistano
un senso nel continuo rimando tra vita e libri, tra persone vere
che assomigliano a personaggi letterari e personaggi che si
incarnano in persone, tutti inseguendo verità spesso crudeli.