Un giorno di felicità
Un giorno di felicità è il libro dell’infanzia di Isaac Bashevis
Singer nel ghetto di Varsavia, dove la sua famiglia si era trasferita
nel 1908, quando lui aveva tre anni. Furono anni di gravi
ristrettezze per la famiglia Singer e tuttavia ricchissimi
per la fantasia del piccolo Isaac, che non si appagò della propria
voce, e cominciò a raccontare per iscritto. Tutto quel mondo è
scomparso tra gli orrori della Seconda guerra mondiale,
ma sopravvive, tenace, patetico, fantastico nei libri di Singer
come Un giorno di felicità.
Un giorno di felicità è il libro dell’infanzia di Isaac Bashevis
Singer nel ghetto di Varsavia, dove la sua famiglia si era trasferita
nel 1908, quando lui aveva tre anni. Furono anni di gravi
ristrettezze per la famiglia Singer e tuttavia ricchissimi
per la fantasia del piccolo Isaac, che non si appagò della propria
voce, e cominciò a raccontare per iscritto. Tutto quel mondo è
scomparso tra gli orrori della Seconda guerra mondiale,
ma sopravvive, tenace, patetico, fantastico nei libri di Singer
come Un giorno di felicità.