L' astragalo
Patti Smith aveva ventun anni e molta fame quando
in una libreria del Greenwich Village comprò per 99 cent
un libro che le avrebbe cambiato la vita. Questo.
“La mia Albertine, come l’ho adorata! I suoi occhi luminosi
mi hanno fatto strada nel buio della mia giovinezza.”
La sua Albertine assomiglia molto ad Anne, la protagonista
dell’Astragalo: in fuga dalla prigione, si lascia cadere da un muro
e si frattura il piede. A salvarla è Julien, anche lui in fuga dalla
giustizia per reati di poco conto, e insieme partono lasciandosi
il mondo alle spalle. La paura di essere catturati, il ricordo
dei giorni passati in cella, la claustrofobia dei rifugi improvvisati,
l’orizzonte che si contrae: ogni dettaglio viene descritto
con violenta precisione. L’astragalo è apparso sulla scena
letteraria francese nel 1965. Il suo stile intenso e feroce,
una novità assoluta per quegli anni, possiede la vitalità
di un piccolo ruvido classico.
Patti Smith aveva ventun anni e molta fame quando
in una libreria del Greenwich Village comprò per 99 cent
un libro che le avrebbe cambiato la vita. Questo.
“La mia Albertine, come l’ho adorata! I suoi occhi luminosi
mi hanno fatto strada nel buio della mia giovinezza.”
La sua Albertine assomiglia molto ad Anne, la protagonista
dell’Astragalo: in fuga dalla prigione, si lascia cadere da un muro
e si frattura il piede. A salvarla è Julien, anche lui in fuga dalla
giustizia per reati di poco conto, e insieme partono lasciandosi
il mondo alle spalle. La paura di essere catturati, il ricordo
dei giorni passati in cella, la claustrofobia dei rifugi improvvisati,
l’orizzonte che si contrae: ogni dettaglio viene descritto
con violenta precisione. L’astragalo è apparso sulla scena
letteraria francese nel 1965. Il suo stile intenso e feroce,
una novità assoluta per quegli anni, possiede la vitalità
di un piccolo ruvido classico.