Corpi celesti
Nel piccolo paese di ‘Awafi, in Oman, vivono tre
sorelle. Mayya, la maggiore, sposa ‘Abdallah,
figlio di un ricco mercante di schiavi, dopo aver
sofferto patimenti d’amore. Insieme saranno
felici, e la loro unica figlia femmina, London,
diventerà medico e sarà una donna forte
ed emancipata. Asma’, appassionata di letteratura
e romantica sognatrice, si sposa per puro senso
del dovere. Khawla, la più bella, rifiuta tutti
i pretendenti e resta in attesa del suo grande
amore, emigrato in Canada. Intrecciando
le vicende di ‘Abdallah, il cuore del romanzo,
che riflette sulla sua vita mentre si trova in volo
verso Francoforte, a quelle delle tre sorelle e
dei loro figli, Jokha Alharthi tratteggia un vivido
affresco dell’Oman di oggi, con le luci e le ombre
che lo contraddistinguono. Grazie alla sapiente
alternanza tra passato e presente, la narrazione
scorre come un fiume in piena, animata
dal desiderio di confrontarsi con antiche regole
e infine sovvertirle.
Nel piccolo paese di ‘Awafi, in Oman, vivono tre
sorelle. Mayya, la maggiore, sposa ‘Abdallah,
figlio di un ricco mercante di schiavi, dopo aver
sofferto patimenti d’amore. Insieme saranno
felici, e la loro unica figlia femmina, London,
diventerà medico e sarà una donna forte
ed emancipata. Asma’, appassionata di letteratura
e romantica sognatrice, si sposa per puro senso
del dovere. Khawla, la più bella, rifiuta tutti
i pretendenti e resta in attesa del suo grande
amore, emigrato in Canada. Intrecciando
le vicende di ‘Abdallah, il cuore del romanzo,
che riflette sulla sua vita mentre si trova in volo
verso Francoforte, a quelle delle tre sorelle e
dei loro figli, Jokha Alharthi tratteggia un vivido
affresco dell’Oman di oggi, con le luci e le ombre
che lo contraddistinguono. Grazie alla sapiente
alternanza tra passato e presente, la narrazione
scorre come un fiume in piena, animata
dal desiderio di confrontarsi con antiche regole
e infine sovvertirle.