Cavallo indiano
Saul Cavallo Indiano è il nome di un bambino originario delle First
Nations canadesi. È ancora piccolo quando la sua famiglia decide
di ritirarsi a vivere nei boschi, nel tentativo di rinsaldare i sempre più
labili legami con le tradizioni e di nascondersi dalle forze dell’ordine
che rapiscono i giovani Ojibway per educarli e “civilizzarli”. Con
l’arrivo dell’inverno Saul perde tutto: il fratello, i genitori, l’amata
nonna e la casa. Solo al mondo, prigioniero di un collegio spaventoso,
Saul si trova circondato dalla crudeltà e trova la salvezza nell’hockey,
sport per il quale dimostra un innato talento. Diventato giocatore
professionista, una vera star, non riuscirà mai a scrollarsi di dosso
il razzismo e la durezza di un mondo che non lo accoglierà mai
del tutto. Una storia sulle difficoltà di accettazione e integrazione,
raccontata dalla voce semplice e sincera di un ragazzo. Da questo
romanzo è stato tratto un film diretto da Stephen Campanelli,
acclamato al Toronto Film Festival.
Saul Cavallo Indiano è il nome di un bambino originario delle First
Nations canadesi. È ancora piccolo quando la sua famiglia decide
di ritirarsi a vivere nei boschi, nel tentativo di rinsaldare i sempre più
labili legami con le tradizioni e di nascondersi dalle forze dell’ordine
che rapiscono i giovani Ojibway per educarli e “civilizzarli”. Con
l’arrivo dell’inverno Saul perde tutto: il fratello, i genitori, l’amata
nonna e la casa. Solo al mondo, prigioniero di un collegio spaventoso,
Saul si trova circondato dalla crudeltà e trova la salvezza nell’hockey,
sport per il quale dimostra un innato talento. Diventato giocatore
professionista, una vera star, non riuscirà mai a scrollarsi di dosso
il razzismo e la durezza di un mondo che non lo accoglierà mai
del tutto. Una storia sulle difficoltà di accettazione e integrazione,
raccontata dalla voce semplice e sincera di un ragazzo. Da questo
romanzo è stato tratto un film diretto da Stephen Campanelli,
acclamato al Toronto Film Festival.