Casa di giorno, casa di notte
La cittadina di Nowa Ruda e il territorio intorno
– ora Polonia – sono luoghi dall’identità mutevole,
nei quali continuano a convivere la lingua
e la cultura polacca, ceca e tedesca. Qui, nel cuore
dell’Europa, dove i confini sono soggetti
a cambiamenti e si avvicendano popoli diversi,
la vita degli individui è più complessa di quel
che sembra. Quando la narratrice si stabilisce
nella zona, scopre che tutti gli abitanti hanno
i loro segreti: Marek Marek, convinto di avere
un uccellaccio nero imprigionato nel corpo;
Franz Frost, così ossessionato dall’idea della nascita
di un nuovo pianeta da costruirsi un copricapo
di legno per proteggersi dalle maligne influenze
celesti; Peter, il tedesco che, tornato nei luoghi
della sua giovinezza, muore sul confine con
la Repubblica Ceca; e Kummernis, la tormentata
santa barbuta la cui biografia attraversa tutto
il libro in una sorta di narrazione parallela.
Con l’aiuto di Marta, la sua enigmatica vicina,
la narratrice ne ricostruirà le storie, districando
gli eventi dei loro giorni grazie ai sogni delle loro
notti. Uscito in patria nel 1998, Casa di giorno,
casa di notte è una miscela di miti e sogni,
temi profondi e scene di vita quotidiana, ricette
e aneddoti, ed è valso all’autrice prestigiosi
riconoscimenti.
La cittadina di Nowa Ruda e il territorio intorno
– ora Polonia – sono luoghi dall’identità mutevole,
nei quali continuano a convivere la lingua
e la cultura polacca, ceca e tedesca. Qui, nel cuore
dell’Europa, dove i confini sono soggetti
a cambiamenti e si avvicendano popoli diversi,
la vita degli individui è più complessa di quel
che sembra. Quando la narratrice si stabilisce
nella zona, scopre che tutti gli abitanti hanno
i loro segreti: Marek Marek, convinto di avere
un uccellaccio nero imprigionato nel corpo;
Franz Frost, così ossessionato dall’idea della nascita
di un nuovo pianeta da costruirsi un copricapo
di legno per proteggersi dalle maligne influenze
celesti; Peter, il tedesco che, tornato nei luoghi
della sua giovinezza, muore sul confine con
la Repubblica Ceca; e Kummernis, la tormentata
santa barbuta la cui biografia attraversa tutto
il libro in una sorta di narrazione parallela.
Con l’aiuto di Marta, la sua enigmatica vicina,
la narratrice ne ricostruirà le storie, districando
gli eventi dei loro giorni grazie ai sogni delle loro
notti. Uscito in patria nel 1998, Casa di giorno,
casa di notte è una miscela di miti e sogni,
temi profondi e scene di vita quotidiana, ricette
e aneddoti, ed è valso all’autrice prestigiosi
riconoscimenti.