Antiche sere. Egitto: trentatré secoli fa. Una presenza inquietante si aggira nei sotterranei di una piramide
Nella piramide di Khufu, in Egitto, più di trentatré secoli fa un uomo, forse uno spettro, si aggira smarrito tra il mondo dei vivi e la terra dei morti. La sua vita gli appare come un lampo: nascita, morte e imbalsamazione, il corpo immerso nel natron, i ferri e gli uncini che svuotano il cranio. Con un linguaggio curato fin nei minimi particolari, l'autore ci guida tra i misteri dell'antico Egitto, in un mondo di intrighi, passioni, divinità, magie e orrori.
Nella piramide di Khufu, in Egitto, più di trentatré secoli fa un uomo, forse uno spettro, si aggira smarrito tra il mondo dei vivi e la terra dei morti. La sua vita gli appare come un lampo: nascita, morte e imbalsamazione, il corpo immerso nel natron, i ferri e gli uncini che svuotano il cranio. Con un linguaggio curato fin nei minimi particolari, l'autore ci guida tra i misteri dell'antico Egitto, in un mondo di intrighi, passioni, divinità, magie e orrori.