Smettere di f.
Fumare nuoce gravemente alla salute.
Ma non fa solo quello: condiziona la tua intera
esistenza. La sigaretta è un killer, certo, ma
è il killer geniale di un libro giallo nel quale
la vittima sei tu. Sì, geniale. Altro che intelligenza
artificiale, altro che potere delle macchine
pensanti. La sigaretta riesce a condizionare
la tua vita ogni minuto di ogni giorno di ogni
mese di ogni anno, da moltissimi anni. Sempre,
ogni tuo movimento è stato anticipato da una
sigaretta. Perché la sigaretta conosce te meglio
di chiunque altro. Fumare ti è necessario in ogni
dove e in ogni quando. Tu mangi per poi fumare.
Tu prendi il caffè per poi fumare. Tu bevi per
poi fumare. Tu ami per poi fumare. Tu dormi
per poi fumare. La sigaretta usa stratagemmi
geniali e diabolici per tornare da te.
No, ora lo hai capito: questo non è un manuale
di autoaiuto. Giovanni Benincasa racconta
le memorie e i deliri di un fumatore che smette
di fumare. O meglio che dovrebbe smettere
ma non vuole, o che a un certo punto vorrebbe
pure ma non sa come. O che saprebbe forse,
in fondo, ma per riuscirci ha bisogno di una
motivazione esistenziale e ha bisogno di una
scelta. Questo libro è una spietata e gioiosa
macchina narrativa a orologeria. Lo senti
il ticchettio tra le nuvole di fumo?
Fumare nuoce gravemente alla salute.
Ma non fa solo quello: condiziona la tua intera
esistenza. La sigaretta è un killer, certo, ma
è il killer geniale di un libro giallo nel quale
la vittima sei tu. Sì, geniale. Altro che intelligenza
artificiale, altro che potere delle macchine
pensanti. La sigaretta riesce a condizionare
la tua vita ogni minuto di ogni giorno di ogni
mese di ogni anno, da moltissimi anni. Sempre,
ogni tuo movimento è stato anticipato da una
sigaretta. Perché la sigaretta conosce te meglio
di chiunque altro. Fumare ti è necessario in ogni
dove e in ogni quando. Tu mangi per poi fumare.
Tu prendi il caffè per poi fumare. Tu bevi per
poi fumare. Tu ami per poi fumare. Tu dormi
per poi fumare. La sigaretta usa stratagemmi
geniali e diabolici per tornare da te.
No, ora lo hai capito: questo non è un manuale
di autoaiuto. Giovanni Benincasa racconta
le memorie e i deliri di un fumatore che smette
di fumare. O meglio che dovrebbe smettere
ma non vuole, o che a un certo punto vorrebbe
pure ma non sa come. O che saprebbe forse,
in fondo, ma per riuscirci ha bisogno di una
motivazione esistenziale e ha bisogno di una
scelta. Questo libro è una spietata e gioiosa
macchina narrativa a orologeria. Lo senti
il ticchettio tra le nuvole di fumo?