Regole per la guida dell'intelligenza
Il giovane Cartesio che esce dal collegio di La Flèche si è formato un'opinione negativa del modello culturale che vi ha ricevuto: le dispute si susseguono infinite senza speranza né di soluzione, né di accordo; la filosofia suscita interrogativi a cui è incapace di rispondere; le scienze sono lontane dai problemi pratici.
Nel mare in tempesta della conoscenza l'unica oasi di certezza è costituita dalle discipline matematiche. In queste Cartesio scorge un modello che va isolato, raffinato e proposto come metodo da seguire in ogni campo del conoscere: questo è il programma che ispira le ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Questo testo cartesiano intende porre fine all'epoca della conoscenza incerta e oppressa da un inutile armamentario sillogistico e sostituirla con un'architettura del sapere chiara, sicura, fondata su regole semplici e universali che garantiscano risultati certi. L'intelligenza umana dall'epoca cartesiana ad oggi si farà guidare dal progetto formulato nelle ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Il modello che esse esprimono risulterà vincente nelle scienze, che sono ancora oggi ispirate a esso e che a esso debbono i loro straordinari successi; si imporrà in filosofia come esigenza di chiarezza, certezza e fondazione sicura, aprendo l'era dei sistemi e del pensare rigoroso.
Questa edizione è curata da Lucia Urbani Ulivi, competente studiosa di filosofia moderna e contemporanea. Il ricco saggio introduttivo costituisce un valido aiuto alla lettura del testo, ripercorrendo l'itinerario storico e filosofico di Cartesio.
Le note al testo, le parole chiave e la bibliografia forniscono gli strumenti per cogliere e approfondire le varie problematiche dello scritto cartesiano. Il testo latino a fronte è l'esatta riproduzione dell'edizione di riferimento curata da Charles Adam e Paul Tannery. In appendice la traduzione francese che i logici di Port-Royal fecero di una parte delle ''Regole'' completa il prezioso volume.
Il giovane Cartesio che esce dal collegio di La Flèche si è formato un'opinione negativa del modello culturale che vi ha ricevuto: le dispute si susseguono infinite senza speranza né di soluzione, né di accordo; la filosofia suscita interrogativi a cui è incapace di rispondere; le scienze sono lontane dai problemi pratici.
Nel mare in tempesta della conoscenza l'unica oasi di certezza è costituita dalle discipline matematiche. In queste Cartesio scorge un modello che va isolato, raffinato e proposto come metodo da seguire in ogni campo del conoscere: questo è il programma che ispira le ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Questo testo cartesiano intende porre fine all'epoca della conoscenza incerta e oppressa da un inutile armamentario sillogistico e sostituirla con un'architettura del sapere chiara, sicura, fondata su regole semplici e universali che garantiscano risultati certi. L'intelligenza umana dall'epoca cartesiana ad oggi si farà guidare dal progetto formulato nelle ''Regole per la guida dell'intelligenza''. Il modello che esse esprimono risulterà vincente nelle scienze, che sono ancora oggi ispirate a esso e che a esso debbono i loro straordinari successi; si imporrà in filosofia come esigenza di chiarezza, certezza e fondazione sicura, aprendo l'era dei sistemi e del pensare rigoroso.
Questa edizione è curata da Lucia Urbani Ulivi, competente studiosa di filosofia moderna e contemporanea. Il ricco saggio introduttivo costituisce un valido aiuto alla lettura del testo, ripercorrendo l'itinerario storico e filosofico di Cartesio.
Le note al testo, le parole chiave e la bibliografia forniscono gli strumenti per cogliere e approfondire le varie problematiche dello scritto cartesiano. Il testo latino a fronte è l'esatta riproduzione dell'edizione di riferimento curata da Charles Adam e Paul Tannery. In appendice la traduzione francese che i logici di Port-Royal fecero di una parte delle ''Regole'' completa il prezioso volume.