Nobelle
Parole tra le dita, ecco qualcosa che
non tutti avevano...
Il 10 dicembre 2019 Annette Comte riceve
il Premio Nobel per la letteratura e durante
il discorso davanti ai membri dell’Accademia
ricorda di quando a dieci anni capì che strada
avrebbe preso nella vita. Racconta quel che ha
rappresentato per lei l’estate del 1972, trascorsa
nel sud della Francia insieme alla famiglia,
ospiti di un editore amico del padre
con un figlio della sua età: Magnus. Annette
si innamora di lui all’istante. E sarà proprio
questo sentimento forte e incondizionato
(oltre alla sua nuova stilografica blu) a farle
scoprire la grande passione per la scrittura.
L’estate passa come un incanto, finché non
arriva Magalie, graziosa e impertinente,
che farà precipitare Annette nel tormento
del primo cuore infranto. Nel pronunciare
il suo discorso a Stoccolma l’Annette adulta
rivive quella stagione prodigiosa con immutato
slancio, scendendo a patti con quel che l’amore
dà e soprattutto con quello che toglie.
Parole tra le dita, ecco qualcosa che
non tutti avevano...
Il 10 dicembre 2019 Annette Comte riceve
il Premio Nobel per la letteratura e durante
il discorso davanti ai membri dell’Accademia
ricorda di quando a dieci anni capì che strada
avrebbe preso nella vita. Racconta quel che ha
rappresentato per lei l’estate del 1972, trascorsa
nel sud della Francia insieme alla famiglia,
ospiti di un editore amico del padre
con un figlio della sua età: Magnus. Annette
si innamora di lui all’istante. E sarà proprio
questo sentimento forte e incondizionato
(oltre alla sua nuova stilografica blu) a farle
scoprire la grande passione per la scrittura.
L’estate passa come un incanto, finché non
arriva Magalie, graziosa e impertinente,
che farà precipitare Annette nel tormento
del primo cuore infranto. Nel pronunciare
il suo discorso a Stoccolma l’Annette adulta
rivive quella stagione prodigiosa con immutato
slancio, scendendo a patti con quel che l’amore
dà e soprattutto con quello che toglie.