Le tre etiche. E il trattato Sulle virtù e sui vizi
In questo volume sono raccolti i tre testi in cui Aristotele ha condensato la sua riflessione morale: l'''Etica Nicomachea'', l'''Etica Eudemia'' e la ''Grande Etica''. Si tratta di un'importante novità, dal momento che la presentazione unitaria delle opere etiche dello Stagirita è piuttosto rara. La raccolta, poi, costituisce un ''unicum'', poiché contiene la prima traduzione in italiano moderno del trattato ''Sulle virtù e sui vizi''. Solo ora, dunque, possiamo dire che il lettore abbia a disposizione tutto il pensiero etico di Aristotele. Inoltre, a differenza di un'usanza generalmente accettata, nella traduzione dell'''Etica Eudemia'' non sono stati omessi i cosiddetti ''libri comuni'', cioè i libri IV-V-VI dell'''Etica Eudemia'', corrispondenti ai libri V-VI-VII dell'''Etica Nicomachea''. Ciò consente al lettore di leggere, di seguito e integralmente, ora l'uno ora l'altro testo. Un ampio ''Indice ragionato dei concetti'' permette di individuare le articolazioni fondamentali delle nozioni e degli snodi più significativi della riflessione etica aristotelica. Tramite la presentazione, contenuta nel ''Saggio introduttivo'', dei principali problemi storico-ermeneutici legati alla composizione e alla trasmissione delle quattro opere, e di un quadro sinottico dei contenuti delle opere stesse, è possibile visualizzare la struttura complessiva degli scritti e le loro reciproche connessioni. La ricca ''Presentazione'' iniziale, inoltre, permette di riflettere sugli elementi di assoluta attualità di un pensiero, come quello aristotelico, che tramite nozioni come quelle di vita buona, di virtù, di scelta e di attività, offre al dibattito etico contemporaneo un ricchissimo retroterra e un inesauribile terreno di confronto.
In questo volume sono raccolti i tre testi in cui Aristotele ha condensato la sua riflessione morale: l'''Etica Nicomachea'', l'''Etica Eudemia'' e la ''Grande Etica''. Si tratta di un'importante novità, dal momento che la presentazione unitaria delle opere etiche dello Stagirita è piuttosto rara. La raccolta, poi, costituisce un ''unicum'', poiché contiene la prima traduzione in italiano moderno del trattato ''Sulle virtù e sui vizi''. Solo ora, dunque, possiamo dire che il lettore abbia a disposizione tutto il pensiero etico di Aristotele. Inoltre, a differenza di un'usanza generalmente accettata, nella traduzione dell'''Etica Eudemia'' non sono stati omessi i cosiddetti ''libri comuni'', cioè i libri IV-V-VI dell'''Etica Eudemia'', corrispondenti ai libri V-VI-VII dell'''Etica Nicomachea''. Ciò consente al lettore di leggere, di seguito e integralmente, ora l'uno ora l'altro testo. Un ampio ''Indice ragionato dei concetti'' permette di individuare le articolazioni fondamentali delle nozioni e degli snodi più significativi della riflessione etica aristotelica. Tramite la presentazione, contenuta nel ''Saggio introduttivo'', dei principali problemi storico-ermeneutici legati alla composizione e alla trasmissione delle quattro opere, e di un quadro sinottico dei contenuti delle opere stesse, è possibile visualizzare la struttura complessiva degli scritti e le loro reciproche connessioni. La ricca ''Presentazione'' iniziale, inoltre, permette di riflettere sugli elementi di assoluta attualità di un pensiero, come quello aristotelico, che tramite nozioni come quelle di vita buona, di virtù, di scelta e di attività, offre al dibattito etico contemporaneo un ricchissimo retroterra e un inesauribile terreno di confronto.