L'Affaire. Tutti gli uomini del caso Dreyfus
Nella Parigi fin de siècle si incrociano i destini
di una signora delle pulizie, un colpevole,
un innocente, un indagatore e un romanziere.
L’innocente è l’irreprensibile capitano Dreyfus.
Per una incredibile concatenazione di eventi
viene arrestato, accusato di tradimento, strappato
alla sua famiglia e spedito in un’isola circondata
dai pescecani. La giustizia si ferma ma gli eventi
corrono: la rete è quella dei treni, la viralità è nei salotti, in mezzo c’è la stampa che proprio
in quei giorni impara a pilotare l’opinione dei
lettori. Il caso divide in due un paese intero,
costringendo chiunque a scegliere da che
parte stare. Travolge le vite di Proust, Zola,
Rodin, Clemenceau, Degas e molti altri
(compreso Oscar Wilde). Genera la fine degli
impressionisti, il concetto di “diritti umani”,
lo sfondo della Recherche, le ninfee di Monet
e il Tour de France. Il secolo delle scienze
permette poi di conquistare la scena anche
a una parata di ciarlatani. E sarà proprio per
contrastarli che scrittori, scienziati e artisti
si accorgeranno per la prima volta di poter
cambiare il mondo. Per tutti loro, futuri primi
ministri e premi Nobel, quella formidabile
crisi rappresenterà una stagione irripetibile.
La più grande della vita.
Nella Parigi fin de siècle si incrociano i destini
di una signora delle pulizie, un colpevole,
un innocente, un indagatore e un romanziere.
L’innocente è l’irreprensibile capitano Dreyfus.
Per una incredibile concatenazione di eventi
viene arrestato, accusato di tradimento, strappato
alla sua famiglia e spedito in un’isola circondata
dai pescecani. La giustizia si ferma ma gli eventi
corrono: la rete è quella dei treni, la viralità è nei salotti, in mezzo c’è la stampa che proprio
in quei giorni impara a pilotare l’opinione dei
lettori. Il caso divide in due un paese intero,
costringendo chiunque a scegliere da che
parte stare. Travolge le vite di Proust, Zola,
Rodin, Clemenceau, Degas e molti altri
(compreso Oscar Wilde). Genera la fine degli
impressionisti, il concetto di “diritti umani”,
lo sfondo della Recherche, le ninfee di Monet
e il Tour de France. Il secolo delle scienze
permette poi di conquistare la scena anche
a una parata di ciarlatani. E sarà proprio per
contrastarli che scrittori, scienziati e artisti
si accorgeranno per la prima volta di poter
cambiare il mondo. Per tutti loro, futuri primi
ministri e premi Nobel, quella formidabile
crisi rappresenterà una stagione irripetibile.
La più grande della vita.