Iside e Osiride e Dialoghi delfici. Testo greco a fronte
Il capolavoro "Iside e Osiride" si incentra sull'interpretazione del mito; questo non significa, naturalmente, che il mito debba essere inteso in senso assoluto, ma che si debba interpretare nel suo significato di fondo: da un lato Iside, simbolo del bene e della sapienza, e dall'altro Osiride, il giovane dio che ha riscattato gli Egiziani dalla barbarie, dando al paese leggi e civiltà, che viene ucciso e disperso dal nemico Tifone, simbolo del male, nelle sue varie membra che divengono sepolcri e templi, perenne richiamo dell'uomo al divino.
Il capolavoro "Iside e Osiride" si incentra sull'interpretazione del mito; questo non significa, naturalmente, che il mito debba essere inteso in senso assoluto, ma che si debba interpretare nel suo significato di fondo: da un lato Iside, simbolo del bene e della sapienza, e dall'altro Osiride, il giovane dio che ha riscattato gli Egiziani dalla barbarie, dando al paese leggi e civiltà, che viene ucciso e disperso dal nemico Tifone, simbolo del male, nelle sue varie membra che divengono sepolcri e templi, perenne richiamo dell'uomo al divino.