Il lungo inverno di Ugo Singer
A volte gli amici si cercano, a volte sono loro
a trovarci. Sam è un topo bambino, e trova Ugo
– quando ancora non è Ugo – in uno scantinato
umido. Insieme ai suoi fratelli chiassosi,
il topo guarda con sospetto l’arrivo di Ester,
una tartaruga sola al mondo, se non fosse per
un piccolo uovo che protegge con amore e cura
infiniti. Ma il sospetto lascia posto alla curiosità
prima e alla premura poi. Ed è lì, tra i topolini,
nel buio, al riparo di una vecchia macchina
per cucire, che viene al mondo Ugo Singer.
Sam diventa suo fratello nell’anima quanto non
lo è nel corpo e nei moti: un topo e una tartaruga
hanno tempi diversi, e questo Sam lo sa, noi
lo sappiamo. Ugo no. Sarà Sam ad aiutare l’amico
a esaudire il suo più grande desiderio: uscire
dallo scantinato, vedere il mondo e assaporare
l’inverno, nonostante la neve, nonostante le paure
di Ester, nonostante il letargo. Nonostante tutto.
Nella tradizione della favola, ma senza moralismi
o messaggi enfatici, con la forza dell’evidenza,
Elisa Ruotolo modella la sua parola poetica
in una storia per tutti, che va al cuore delle cose
importanti e non le spiega, semplicemente
le mostra.
A volte gli amici si cercano, a volte sono loro
a trovarci. Sam è un topo bambino, e trova Ugo
– quando ancora non è Ugo – in uno scantinato
umido. Insieme ai suoi fratelli chiassosi,
il topo guarda con sospetto l’arrivo di Ester,
una tartaruga sola al mondo, se non fosse per
un piccolo uovo che protegge con amore e cura
infiniti. Ma il sospetto lascia posto alla curiosità
prima e alla premura poi. Ed è lì, tra i topolini,
nel buio, al riparo di una vecchia macchina
per cucire, che viene al mondo Ugo Singer.
Sam diventa suo fratello nell’anima quanto non
lo è nel corpo e nei moti: un topo e una tartaruga
hanno tempi diversi, e questo Sam lo sa, noi
lo sappiamo. Ugo no. Sarà Sam ad aiutare l’amico
a esaudire il suo più grande desiderio: uscire
dallo scantinato, vedere il mondo e assaporare
l’inverno, nonostante la neve, nonostante le paure
di Ester, nonostante il letargo. Nonostante tutto.
Nella tradizione della favola, ma senza moralismi
o messaggi enfatici, con la forza dell’evidenza,
Elisa Ruotolo modella la sua parola poetica
in una storia per tutti, che va al cuore delle cose
importanti e non le spiega, semplicemente
le mostra.