Il girotondo delle muse
Negli ultimi decenni tanti studiosi si sono
interrogati sull’identità e la logica delle
immagini, sulle modalità dell’atto iconico,
sulla complessità delle relazioni tra opere
e spettatori. Anche Jurij Lotman, il
fondatore della moderna culturologia, si è
posto molte domande in merito (e i saggi
raccolti in questo volume lo confermano)
ma ha saputo fornire a esse molteplici
ed efficaci strumenti di soluzione, che
si dimostrano adattabili, in un approccio
autenticamente strutturale, a svariati
contesti, e anticipano, per di più, molte
teorie sul fatto artistico apparse in anni più
recenti. Il metodo di Lotman è molto
interessante e insieme attualissimo nel
campo delle arti visive: perché, oltre a
mostrarci in modo totalmente
interdisciplinare la densità del discorso
segnico, ci insegna una sorta di trasversale
“grammatica della percezione”.
Traduzione dei testi di: Daniela Almansi, Silvia Burini, Patrizia Deotto, Emilio Mari, Alessandro Niero.
Negli ultimi decenni tanti studiosi si sono
interrogati sull’identità e la logica delle
immagini, sulle modalità dell’atto iconico,
sulla complessità delle relazioni tra opere
e spettatori. Anche Jurij Lotman, il
fondatore della moderna culturologia, si è
posto molte domande in merito (e i saggi
raccolti in questo volume lo confermano)
ma ha saputo fornire a esse molteplici
ed efficaci strumenti di soluzione, che
si dimostrano adattabili, in un approccio
autenticamente strutturale, a svariati
contesti, e anticipano, per di più, molte
teorie sul fatto artistico apparse in anni più
recenti. Il metodo di Lotman è molto
interessante e insieme attualissimo nel
campo delle arti visive: perché, oltre a
mostrarci in modo totalmente
interdisciplinare la densità del discorso
segnico, ci insegna una sorta di trasversale
“grammatica della percezione”.
Traduzione dei testi di: Daniela Almansi, Silvia Burini, Patrizia Deotto, Emilio Mari, Alessandro Niero.