Adagi
Imponente serbatoio di proverbi, sentenze
e massime di saggezza derivate dalla cultura
greca e latina, gli Adagia – l’opera a cui Erasmo
riservò i suoi maggiori sforzi, lavorandovi
per quasi quarant’anni – sono il più grande
repertorio paremiografico mai realizzato
in età moderna, del quale si offre per la prima
volta in Italia il testo latino affiancato
da una traduzione integrale. Uno straordinario
lavoro di disseppellimento degli autori antichi
portò Erasmo a raggiungere, nell’ultima
redazione stampata a Basilea nel 1536, quasi
quattromiladuecento voci, che arrivano a oltre
diecimila se si contano tutti i proverbi e le sentenze
citati nel testo. Una summa unica, dunque,
della morale e del pensiero antico, ma non solo.
Erasmo infatti, nei suoi commenti, inserisce
spesso riferimenti alle espressioni proverbiali
del suo tempo, fiamminghe, francesi, inglesi,
tedesche e italiane, gettando così un ponte
affascinante tra la cultura antica e la vita
quotidiana dell’Europa moderna. Quella
degli Adagia, a ben vedere, può costituire senza
dubbio una lettura ‘interattiva’: alla ricerca
del proverbio più familiare al lettore, che può
scoprirne le antiche radici classiche.
Un indice completo dei proverbi greci, latini
e italiani, nonché un indice analitico, fanno
di quest’opera una vera e propria enciclopedia
della cultura classica, vista attraverso la lente
d’ingrandimento del proverbio, ora ironica
e pungente, ora severa e pensosa.
Imponente serbatoio di proverbi, sentenze
e massime di saggezza derivate dalla cultura
greca e latina, gli Adagia – l’opera a cui Erasmo
riservò i suoi maggiori sforzi, lavorandovi
per quasi quarant’anni – sono il più grande
repertorio paremiografico mai realizzato
in età moderna, del quale si offre per la prima
volta in Italia il testo latino affiancato
da una traduzione integrale. Uno straordinario
lavoro di disseppellimento degli autori antichi
portò Erasmo a raggiungere, nell’ultima
redazione stampata a Basilea nel 1536, quasi
quattromiladuecento voci, che arrivano a oltre
diecimila se si contano tutti i proverbi e le sentenze
citati nel testo. Una summa unica, dunque,
della morale e del pensiero antico, ma non solo.
Erasmo infatti, nei suoi commenti, inserisce
spesso riferimenti alle espressioni proverbiali
del suo tempo, fiamminghe, francesi, inglesi,
tedesche e italiane, gettando così un ponte
affascinante tra la cultura antica e la vita
quotidiana dell’Europa moderna. Quella
degli Adagia, a ben vedere, può costituire senza
dubbio una lettura ‘interattiva’: alla ricerca
del proverbio più familiare al lettore, che può
scoprirne le antiche radici classiche.
Un indice completo dei proverbi greci, latini
e italiani, nonché un indice analitico, fanno
di quest’opera una vera e propria enciclopedia
della cultura classica, vista attraverso la lente
d’ingrandimento del proverbio, ora ironica
e pungente, ora severa e pensosa.