LORENZO MATTOTTI vive e lavora a Parigi. Terminati gli studi di architettura, pubblica i suoi primi fumetti alla fine degli anni settanta e all’inizio degli anni ottanta fonda con altri artisti il collettivo Valvoline. Nel 1984 realizza Fuochi, che viene accolto come un evento nel mondo del fumetto e si aggiudica importanti premi internazionali. Il suo lavoro, da Incidenti a Stigmate passando per Signor Spartaco, Doctor Nefasto, L’uomo alla finestra e numerosi altri titoli, evolve nel segno costante di una grande coerenza e al contempo dell’eclettismo di un artista che sceglie di esplorare sempre nuovi territori. Oggi i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo, mentre i suoi disegni appaiono su riviste e quotidiani quali The New Yorker, Le Monde, Das Magazin, Süddeutsche Zeitung, le nouvel Observateur, Corriere della Sera e la Repubblica. Nell’ambito della moda, Mattotti interpreta i modelli dei più noti stilisti sulla rivista Vanity e nel 2010 realizza tutte le copertine del mensile Domus. Illustra vari libri per l’infanzia, tra cui Pinocchio ed Eugenio, che nel 1993 si aggiudica il Grand Prix di Bratislava, uno dei massimi riconoscimenti nell’editoria per ragazzi. Numerose le sue esposizioni personali, tra cui l’antologica al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Frans Hals Museum di Haarlem e ai Musei di Porta Romana di Milano. Mattotti realizza copertine, campagne pubblicitarie e manifesti, tra gli altri per Cannes 2000 e l’Estate Romana. Tra le sue ultime pubblicazioni: Jekyll & Hyde (2002) e Il rumore della brina (2003) per Einaudi; I manifesti di Mattotti (2002) e Angkor (2003) per Nuages; nel 2008 Appunti sul paesaggio per Tricromia e Le avventure di Pinocchio per la collana “I Millenni” di Einaudi; nel 2009 Hansel e Gretel per Orecchio acerbo/Gallimard. Nel 2010 da una collaborazione con Lou Reed nasce l’opera The Raven (Il corvo, Einaudi, 2012). Nel 2004 contribuisce al film Eros di Wong Kar-wai, Steven Soderbergh e Michelangelo Antonioni, curando i segmenti di presentazione di ogni episodio. Nel 2007 realizza uno dei sei episodi del film d’animazione collettivo Peur(s) du noir - Paure del buio. Nel 2011 lavora alle sequenze animate del film di Charles Nemes, Il Etait une fois... Peut-être pas e nel 2012 porta a termine gli sfondi e i personaggi del film d’animazione Pinocchio di Enzo D’Alò. L’universo di Mattotti spazia ormai senza soluzione di continuità tra il fumetto, la pittura e l’illustrazione.