Giunti Editore

Irène Némirovsky

Irène Némirovsky nacque a Kiev nel 1903, da una facoltosa famiglia di religione ebraica. Dopo un’infanzia agiata a San Pietroburgo, allo scoppio della Rivoluzione d’ottobre scappò con la famiglia prima in Finlandia e Svezia, poi in Francia. A Parigi ebbe inizio un periodo di intensa attività letteraria che la consacrò come una delle voci più significative della letteratura francese tra le due guerre. Laureatasi in lettere alla Sorbona nel 1926, sposò l’ingegnere ebreo russo Michel Epstein. Malgrado la notorietà non ottenne mai la cittadinanza francese che aveva più volte richiesto. In seguito all’occupazione della Francia da parte della Germania nazista subì le conseguenze delle leggi razziali: costretta ad abbandonare Parigi, fu arrestata nel luglio del 1942 e deportata ad Auschwitz, dove morì di tifo un mese più tardi.