Giovanni Manetti, professore ordinario di Semiotica presso l’Università di Siena, è direttore del Centro Studi e Ricerche - Osservatorio sulla Comunicazione e presidente del “Premio della Comunicazione di Castiglioncello”. È stato Presidente dell’Associazione Italiana di Studi Semiotici. È condirettore (insieme a Stefano Gensini) di “Blityri. Rivista di storia delle idee sui segni e le lingue” e (insieme ad Adriano Fabris) della collana editoriale “Comunicazione e oltre” (Pisa, ETS). È autore di numerosi saggi e volumi, tra cui: Le teorie del segno nell’antichità classica (Bompiani, 1987), Sport e giochi nell’antichità classica (Mondadori, 1988), L’enunciazione. Dalla svolta comunicativa ai nuovi media (Mondadori Università, 2008). Ha curato: Knowledge through Signs. Ancient Semiotic Theories and Practices (Brepols, 1996), Signs and Signification I e II (Bahri Publications, 1999 e 2000, con H.S. Gill), Semiotica: testi esemplari (Testo e Immagine, 2003, con P. Bertetti), Animali, angeli, macchine. Come comunicano e come pensano (ETS, 2007, con A. Prato).