Le isole dei pini
Gilbert Silvester è stato tradito: in sogno da sua moglie
e nella realtà da un mondo accademico che lo ha
relegato a studiare l’influenza delle rappresentazioni
della barba nel cinema. Sogno o realtà non importa:
Gilbert decide di averne abbastanza e si imbarca
sul primo volo intercontinentale disponibile.
Destinazione Tokyo. Dall’altra parte del mondo,
con l’improbabile compagnia di un aspirante suicida
e il poeta Basho come guida, l’uomo inizia un viaggio
in un paese lontanissimo da tutto ciò che conosce,
un viaggio che gli restituirà non solo la bellezza
dei paesaggi ma anche lo splendore dell’esistenza
nella sua forma più essenziale.
Con una miscela di caustico umorismo e lampi lirici
delicati come acquerelli, Le isole dei pini è un racconto
commovente sulle trasformazioni che cerchiamo
e quelle che inattese affrontiamo lungo il cammino
della nostra vita.
Gilbert Silvester è stato tradito: in sogno da sua moglie
e nella realtà da un mondo accademico che lo ha
relegato a studiare l’influenza delle rappresentazioni
della barba nel cinema. Sogno o realtà non importa:
Gilbert decide di averne abbastanza e si imbarca
sul primo volo intercontinentale disponibile.
Destinazione Tokyo. Dall’altra parte del mondo,
con l’improbabile compagnia di un aspirante suicida
e il poeta Basho come guida, l’uomo inizia un viaggio
in un paese lontanissimo da tutto ciò che conosce,
un viaggio che gli restituirà non solo la bellezza
dei paesaggi ma anche lo splendore dell’esistenza
nella sua forma più essenziale.
Con una miscela di caustico umorismo e lampi lirici
delicati come acquerelli, Le isole dei pini è un racconto
commovente sulle trasformazioni che cerchiamo
e quelle che inattese affrontiamo lungo il cammino
della nostra vita.