Narratori stranieri
La memoria del samurai
Siamo nel 1888, cinque anni
dopo le vicende dell’Orologiaio
di Filigree Street (ammesso che
in questa storia abbia un senso
contare il tempo alla nostra
maniera). Thaniel Steepleton,
debilitato dal rigido clima
londinese, è in partenza per
il Giappone con una missione
delicata: la sede della legazione
britannica a Tokyo è infestata di
fantasmi, e il suo compito è far
luce su quanto sta accadendo.
Con lui c’è tutta la famiglia:
Keita Mori, l’orologiaio che ricorda
il futuro, la loro bambina Sei
e il polpo meccanico Katsu.
I primi giorni in Oriente sono tutti
incanti e scoperte, ma ben presto
gli spettri si manifestano nella loro misteriosa potenza. Anche Mori,
che pure in Giappone dovrebbe
sentirsi a casa, è inquieto. E un
giorno scompare. Nel frattempo
in città si moltiplicano i
fenomeni sovrannaturali e Takiko
Pepperharrow, una vecchia
conoscenza di Mori che non piace
troppo a Thaniel, è chiamata a
indagare sui fatti. Forse tutto
è legato alla scomparsa di Mori,
mai come ora a corto di tempo.
Con la sua capacità unica di
giocare tra i generi, Natasha
Pulley dà forma ancora una volta
a un mondo intero, intricato
come un origami, animato da
samurai chiaroveggenti, tempeste
elettriche e templi di montagna
che pullulano di gufi.
Siamo nel 1888, cinque anni
dopo le vicende dell’Orologiaio
di Filigree Street (ammesso che
in questa storia abbia un senso
contare il tempo alla nostra
maniera). Thaniel Steepleton,
debilitato dal rigido clima
londinese, è in partenza per
il Giappone con una missione
delicata: la sede della legazione
britannica a Tokyo è infestata di
fantasmi, e il suo compito è far
luce su quanto sta accadendo.
Con lui c’è tutta la famiglia:
Keita Mori, l’orologiaio che ricorda
il futuro, la loro bambina Sei
e il polpo meccanico Katsu.
I primi giorni in Oriente sono tutti
incanti e scoperte, ma ben presto
gli spettri si manifestano nella loro misteriosa potenza. Anche Mori,
che pure in Giappone dovrebbe
sentirsi a casa, è inquieto. E un
giorno scompare. Nel frattempo
in città si moltiplicano i
fenomeni sovrannaturali e Takiko
Pepperharrow, una vecchia
conoscenza di Mori che non piace
troppo a Thaniel, è chiamata a
indagare sui fatti. Forse tutto
è legato alla scomparsa di Mori,
mai come ora a corto di tempo.
Con la sua capacità unica di
giocare tra i generi, Natasha
Pulley dà forma ancora una volta
a un mondo intero, intricato
come un origami, animato da
samurai chiaroveggenti, tempeste
elettriche e templi di montagna
che pullulano di gufi.